La Scuola secondaria Giuseppe Tovini, situata nel Puestito di San Antonio nel sud di Santiago del Estero, in Argentina, è un Liceo agro-ambientale che si dedica alla formazione integrale di ragazze e ragazzi provenienti dall’area rurale e urbana circostante. La didattica è fortemente orientata alla pratica e vede gli studenti coinvolti in attività di apicoltura, coltivazione di carrube, orticoltura, produzione di compost e trasformazione dei prodotti nel laboratorio alimentare.
Nel 2012 è stato avviato il “circuito educativo di turismo rurale”, nato dalla collaborazione con la Facoltà di Scienze Forestali, l’INTA e il Rotary Club: un percorso tra bosco nativo rigenerato, piantagioni di “carrube”, apiario didattico, vivaio forestale, orto estensivo e spazi dedicati alla produzione alimentare. Un itinerario formativo e informativo aperto a studenti di altre scuole, famiglie e alla comunità, che integra la scoperta della biodiversità, il recupero delle conoscenze tradizionali e la sperimentazione di pratiche agricole sostenibili.
Una reception e una sala polifunzionale all’inizio del percorso accolgono incontri, conferenze e workshop dedicati a tematiche ambientali come gestione sostenibile delle risorse, servizi ecosistemici e biodiversità locale.
Nel 2018 attraverso il finanziamento di progetti forestali autoctoni e Piani Operativi Annuali (AOP) gestiti dalla Direzione Forestale si è provveduto al rafforzamento della recinzione perimetrale, all’arricchimento forestale, alla segnaletica tematica, alla potatura e diradamento forestale manuale. Attraverso i Progetti di Volontariato Universitario (FCF–UNSE), il vivaio è stato migliorato e ampliato, adattandolo a uso didattico e produttivo. In parallelo si sono formati studenti a guide ambientali ed è stata avviata una campagna di comunicazione per promuovere le attività del circuito.
Tuttavia, il costante accumulo di vegetazione nelle aree a bosco e carrubeto e alcuni roghi per bruciare rifiuti appiccati dai residenti locali nella zona perimetrale, aumentano il rischio di incendi, compromettendo sicurezza e ambiente. Per garantire la continuità e la sicurezza delle attività è indispensabile continuare gli interventi di pulizia e prevenzione del bosco nativo e del “carrubeto”, potenziando il lavoro manuale con mezzi adeguati come un piccolo trattore agricolo e un erpice. La Fondazione Casa della Gioventù, di cui la Scuola G. Tovini fa parte, rivolge un appello a chi desidera sostenere questo percorso educativo e ambientale: ogni contributo, anche piccolo, rappresenta un aiuto concreto per raggiungere il traguardo stabilito. L’investimento complessivo, comprese le spese accessorie, ammonta a 16.000 euro